Non c’è dubbio che l’Altipiano dei Sette Comuni abbia il primato di testi di toponomastica rispetto a tante altre località grazie a ricerche di studiosi locali. Questi cultori di microtoponomastica hanno contribuito a fissare la memoria storica dei singoli Comuni dell’Altipiano, un contributo storico, linguistico, culturale e umano notevole per il futuro delle singole località. Questo nuovo libro, scritto da Umberto Patuzzi, vuole affrontare questo argomento approfondendo lo studio etimologico dei toponimi e delle loro radici chiarendo al lettore anche le difficoltà che si devono affrontare nell’analisi dei singoli lemmi. I nomi dei luoghi infatti nel corso dei secoli hanno spesso subito diverse variazioni, storpiature di grafia e spesso anche dal punto di vista semantico, dovute a cartografi, notai, parroci e anche gente del luogo. Intenzione dell’autore era rendere accessibile i nomi dei luoghi in maniera chiara e snella e soprattutto raggruppati in un unico testo comprendente gran parte dei toponimi di origine cimbra o romanza dell’Altipiano. Una buona parte del testo comprende un glossario dove sono state prese in considerazione le radici dei singoli toponimi non solo dei Sette Comuni bensì anche quelli dell’intera area cimbra del vicentino. Lemmi cimbri con traduzione in italiano e tedesco, per ognuno di essi si evidenzia una ricerca etimologica in antico alto tedesco, medio alto tedesco, bavarese e tirolese, dimostrando la frequente presenza di una radice comune. Parecchi di questi nomi sono identici all’antico alto tedesco, parlato fino verso al Mille: lemmi ancora usati in Altipiano e scomparsi nel tedesco moderno! Con questa ricerca etimologica, cioè indagando sull’origine e l’evoluzione morfologica e semantica dei vari lemmi, il nome cimbro è stato confrontato con lingue affini, applicando il metodo comparativo. Uno studio utile per ulteriori approfondimenti, non solo in relazione ai microtoponimi dei Sette Comuni ma anche per l’intera area cimbra limitrofa.